mercoledì 16 febbraio 2011

oceano invasor..425

Ti sono steso accanto
ti sfioro con le mani
ma tu fredda rimani
al mio invocato amor.


Amor vorrei soltanto,
amarti oggi e domani,
fai apparire insani
desideri del cuor.


Tu non t'accorgi quanto
d'amarti io ti brami,
l'amore è uno tsunami,
n'oceano invasor.


Neppur se fossi santo
sfuggirei ai richiami,
non puoi sfuggir se ami
amore vuole amor.


16-febbraio-2011

mercoledì 9 febbraio 2011

Umore..424


Era un bel sole ieri,
mi sentivo felice, come un vento
che accarezza contento
i giorni che diventano leggeri.

Eran lieti i pensieri,
sparito mi sembrava ogni tormento,
c'era un mare d'argento
eran colori limpidi e sinceri.

Stamattina un vapore
lattiginoso l'alba ci nasconde,
il gallo non risponde,
ed ovattato giunge ogni rumore.

Grigio il giorno e l'umore,
è come il mare quando increspa l'onde,
confusion mi confonde,
pur dentro l'ossa penetra il dolore.

9-febbraio-2011

giovedì 3 febbraio 2011

Per non morire..423


Scrivo per non morire,
scrivo per scaricare
la rabbia dal mio cuore.

Veder chi ostenta l'orge,
chi il popolo disprezza,
e questo non s'accorge
di tanta nefandezza.

E la virtù derisa,
e il merito bandito,
e l'onestà che è invisa
ad un potere trito.

Figlie che al meretricio
da genitor mandate
con l'unico auspicio
vederle deputate.

Cricca di costruttori
che fan quattro risate
pensando a te che muori
nelle case crollate.

I medici chirurghi
asportano polmoni
che non recan disturbi
solo per far milioni.

Vescovi compiacenti
per l'obolo riscosso
assolvono clementi
chi pecca a più non posso.

S'è fatto un parlamento
di ladri e prostitute,
un popolo ormai spento
nemmeno più discute.

E digerisce tutto
già cloroformizzato;
Italia metti il lutto
che il popolo è spacciato.
3-febbraio-2011